Nelle giornate di giovedì 19 e venerdì 20 ottobre 2023 si è tenuto a Prato, in Toscana, l’incontro annuale dei partner della Rete READY, la Rete nazionale degli Enti locali che si occupa di contrasto alle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
La Città di Brunico fa parte della Rete dal 2021 e ha partecipato all’incontro con il consigliere comunale Fabian Fistill. Dall’Alto Adige erano presenti anche il delegato della Provincia di Bolzano, Julian Nikolaus Rensi, la consigliera comunale di Egna, Elena Paris e la delegata della Consigliera di parità, Marina Roso.
Come ogni anno, l’occasione dell’incontro nazionale è utile per essere aggiornati sullo stato dell’arte della Rete a livello nazionale e scambiarsi le buone pratiche di inclusione messe in atto dai vari comuni e regioni d’Italia.
I temi al centro degli incontri sono stati le esperienze di scuole e università che hanno introdotto le “carriere alias” (la possibilità di utilizzare il nome d’adozione per tessere e libretto universitario), le difficoltà che incontrano ogni giorno le famiglie omogenitoriali (o “famiglie arcobaleno”, composte da genitori dello stesso sesso) in un paese che non riconosce le adozioni dei figli e quindi condanna il genitore adottivo ad essere un “fantasma” a livello legale per i figli, i rischi che corrono i sindaci che scelgono di riconoscere i figli delle coppie LGBT+.
Attraverso la relazione del prof. Massimo Prearo, Coordinatore scientifico del Centro di ricerca PoliTeSse - Politiche e Teorie della Sessualità, dell'Università di Verona, si è percorsa inoltre la storia dei movimenti antigender e di come, dagli anni 2000 ad oggi, si sia costruita attraverso manifestazioni e associazioni la crociata contro le forme di famiglia “non tradizionale” e contro la legge 194 che regolamenta l’interruzione di gravidanza.
Per la giornata del 17 maggio 2024 (giornata internazionale contro l’omo-bi-transfobia) si è scelto di organizzare una campagna di comunicazione sul tema del riconoscimento delle famiglie arcobaleno.
Ad oggi della Rete READY fanno parte oltre 300 enti in tutta Italia. A livello territoriale ne fanno parte la Provincia di Bolzano, la Consigliera di parità, cinque Comunità comprensoriali e 17 Comuni.
Il prossimo incontro nazionale si svolgerà a ottobre 2024 a Pesaro, già nominata per il prossimo anno Capitale italiana della cultura.
Qui vedete alcune immagini: